Il 22 aprile si festeggia la giornata della Terra. Le imprese devono capitalizzare questa opportunita
Anche se Andrea Zanon capisce che non tutti sono d’accordo sull’agenda della sostenibilità, e alcuni come il miliardario investotori di Silicon Vallery Peter Thiel credono che la sostenibilida o meglio la ESG (Environemtnal, Social and Governance) ci sia stato imposto dal governo, nel mio aritcolo sosterro che ESG makes business sense. Intendiamoci, tuttavia, ci sono sia difetti che opportunità nell’ESG e, sebbene sia necessario regolamentare i mercati in momenti di crisis, siamo sostenitori del Free Maket e di un capitalsimo etico.
Cominciamo dall’ inizio. Il 22 aprile 2022, circa 200 paesi in tutto il mondo celebreranno la Giornata della Terra, un evento annuale per aumentare la consapevolezza sul nostro ambiente globale e sul nostro ecosistema. La Giornata della Terra è celebrata da oltre 1 miliardo di persone in tutto il mondo (la popolazione mondiale totale è di 7.940 miliardi). Le attività della Giornata della Terra di quest’anno si concentreranno su “Investi nel nostro pianeta”. L’idea alla base dell’obiettivo di quest’anno è incoraggiare le città, le imprese e i cittadini ad agire verso stili di vita più sostenibili, acquistare da aziende più ecologiche e investire nel benessere della Terra. Vorrei essere chiaro, non c’è mai stato un momento migliore per investire nella sostenibilità e il settore privato dovrebbe sfruttare il momento opportune per tagliare costi e promuovere la sostenibilita.
Guardiamo al lato del consumatore. La sostenibilità è diventata un grande motore di fidelizzazione dei clienti e il consumatore sta esaminando sempre più attentamente i fornitori di prodotti e servizi che garantiscono standard elevati di pratiche di energia, acqua e rifiuti. Ciò è sempre più supportato da sondaggi che mostrano che oltre il 50% delle scelte dei consumatori si basa sulla sostenibilità e su considerazioni ESG. Alcuni investitori e leader aziendali sostengono che l’ESG sia una bolla speculative ed Elon Musk (CEO di Tesla) suggerisce addirittura che i regolamenti imposti siano folli. Sebbene non siamo in disaccordo con alcune di queste affermazioni, riteniamo che l’ESG sia un approccio necessario soprattutto a breve termine, ma non dovrebbe concentrarsi solo sul clima, ma abbracciare anche in modo più completo i cambiamenti sociali ed economici. E importante tenere presente che siamo in una bolla speculative e in un ambiente politicizzato anche perché siamo in ritardo per agire sui rischi e le vulnerabilità climatiche.
Per quanto riguarda gli investimenti, un recente sondaggio dell’IBM Institute rileva che il 59% degli investitori nel 2022 prevede di acquistare o vendere partecipazioni sulla base di indicatori di sostenibilità. La maggior parte dei fondi di investimento negli Stati Uniti, in Canada e in Europa stanno cominciando a prendere in considerazione i rischi climatici nella presa di decisioni sui pacchetti investimento. Una delle giustificazioni è stata la maggiore performance dei fondi ESG durante la pandemia. Questi infatti non hanno sofferto tanto quanto i fondi tradizionali durante l’elevata volatilità del mercato causata dal COVID-19, segnalando la loro resilienza in tempi di crisi.
Prevediamo che questa tendenza continuerà e alcuni analisti prevedono che l’ESG supererà i 50 trilioni di dollari nel prossimo decennio. Per Bloomberg, gli asset ESG sono sulla buona strada per superare i $ 50 trilioni entro il 2025, rappresentando più di un terzo dei $ 140,5 trilioni previsti di AUM globale totale. La nostra previsione è che entro il 2025, il 100% dell’AUM incorporerà alcuni fattori ESG.
Alcune importanti aziende di moda come Inditex (BMEX: ITX proprietaria di Zara) stanno aprendo la strada e altre come Lululemon (Nasdaq: Lulu), l’abbigliamento sportivo per lo yoga sta facendo notevoli passi avanti per diventare un leader della sostenibilità. Io e molti altri investitori abbiamo acquistato azioni in LULU perché riteniamo che battera il mercato e perché le sue credenziali ESG aiuteranno l’azienda a ridurre i costi, a diventare più trasparente e ad attirare i consumatori più giovani. In occasione della Giornata della Terra, LULU lancerà un “programma di permuta” che consentirà ai clienti Lululemon di rivendere i vestiti usati allungando la vita dei prodotti. Ciò non solo aumenterà le entrate per l’azienda, ma aumenterà anche la massiccia fidelizzazione dei clienti.
Cosa sto facendo per la Giornata della Terra?
Sto abbandonando la maggior parte dei miei dispositivi elettronici e abbracciando un singolo dispositivo AR poiché questo mi consentirà praticamente di sbarazzarmi della maggior parte dei miei dispositivi tecnologici e di donarli alle persone che ne hanno più bisogno di me. Nel 2021 abbiamo prodotto 60 milioni di tonnellate di rifiuti elettronici, quindi questo è un buon punto di partenza per gli individui e le aziende che celebrano la Giornata della Terra per iniziare a fare un cambiamento. C’è persino una società chiamata Eco-atm https://www.ecoatm.com (letteralmente la stessa di un bancomat) che ti permette di scambiare un vecchio smartphone con contanti alla cassa dei supermercati negli Stati Uniti.
